Geostoria Wiki
Advertisement
Pavia Stemma

Pavia è un comune di 68.280 abitanti, capoluogo dell'omonima provincia lombarda.

Situata a 35 km a sud di Milano, sorge sulle rive del Ticino, nei pressi della confluenza con il Po.

Fondata in epoca preromana da tribù, in epoca romana prese il nome di Ticinum. Fu capitale del regno longobardo. Dal Medioevo Pavia è sede di una delle più antiche università italiane. La città era fortificata fino al 1872, quando i bastioni sono stati trasformati in viali e giardini pubblici; gran parte delle mura, però, sopravvisse fino al 1901, quando fu abbattuta per costruire i viali di circonvallazione.

Le origini antiche e un passato di grande importanza hanno lasciato a Pavia un patrimonio artistico notevole. Tra le attrazioni turistiche principali ci sono: il Museo situato nel Castello Visconteo, San Pietro in Ciel d'Oro, la Pinacoteca Malaspina, il Duomo, Santa Maria del Carmine, San Michele Maggiore, San Teodoro ed il famoso Ponte Coperto sul Ticino, oltre che il Palazzo Bottigella. Va inoltre segnalato, per l'architettura e per gli affreschi, il palazzo, iniziato nel 1564, che ospita l'Almo Collegio Borromeo, poco distante dal Lungoticino Sforza. A pochi chilometri dalla città è situata la Certosa di Pavia.

Poche sono le industrie; le principali attività della città sono l'Università di Pavia che insieme alla Scuola Superiore Universitaria IUSS costituisce il cosiddetto "sistema universitario pavese" e il Policlinico San Matteo.

Pavia è una delle tappe importanti sulla via Francigena, cammino di pellegrinaggio per Roma.

A Pavia, in via Ugo Foscolo, 11 (casa Cornazzani) abitò per circa un anno (nel 1894) il quindicenne Albert Einstein con la sua famiglia.

Storia[]

Fondazione ed epoca romana[]

La città di Pavia ebbe origine dai primi insediamenti di antiche popolazioni della Gallia Transpadana, Liguri e Celti di tribù Levi e Marici. Essi si insediarono per via fluviale, percorrendo il Ticino.

In epoca romana, nel 187 a.c., la città prese il nome di Ticinum e fu raggiunta da un'estensione della Via Emilia. Si trattava di un municipium con la tipica pianta derivata dall'accampamento romano. Ad oggi il cardo corrisponde a Corso Strada Nuova, mentre il decumano corrisponde a Corso Mazzini prima dell'intersezione e Corso Cavour dopo. Venne eretto un arco di trionfo in onore di Augusto. Nel IV secolo divenne sede manifatturiera di archi (l'arma) e dal III secolo divenne sede della Zecca di Ticinum.

Con la caduta dell'Impero romano, Pavia fu saccheggiata dai barbari.

Regno longobardo[]

Con l'invasione dell'Italia da parte dei Longobardi, fu istituito il Regnum Langobardorum (Regno dei Longobardi), con capitale Pavia (denominata Papia). La maggior parte degli edifici erano costituiti di fango e tetti di paglia. Le pche costruzioni in pietra erano il palazzo reale, le torri le mura della difesa, il ponte romano e i resti antichi. Molte delle infrastrutture romane furono riutilizzate come cave per costruire nuovi edifici.

Medioevo[]

Dopo due secoli, il Regno longobardo cadde per mano dei Franchi, guidati da Carlo Magno.

Fu ancora importante durante il periodo carolingio: nella chiesa di San Michele Maggiore a Pavia, Berengario del Friuli e i suoi successori fino a Berengario II e Adalberto II, furono incoronati Re d'Italia.

Durante le guerre tra l'imperatore tedesco Federico Barbarossa e i comuni della Lega Lombarda, Pavia (con Como) fu fedele all'esercito imperiale, per poi perdere gradualmente importanza dal punto di vista politico. Fu infine annessa dal 1360 al Ducato di Milano, sotto il dominio della famiglia Visconti.

Luoghi d'interesse[]

Infrastrutture[]

Ponte coperto[]

Il Ponte Coperto, o Ponte Vecchio, è uno dei simboli della città. Costruito in calcestruzzo e muratura, collega la riva destra del Ticino, dove si trova il centro storico, con la riva sinistra, dove si trova Borgo Ticino. Il ponte originale, risalente al 1351-1354, fu danneggiato durante la seconda guerra mondiale dai bombardamenti alleati e abbattuto nel dopoguerra. Una copia del ponte antico, non del tutto fedele all'originale (è girato dalla parte opposta e si trova 30 metri più a valle), è stata costruita nel dopoguerra.

Monumenti:[]

A pochi passi dalla stazione ferroviaria, in piazza della Minerva si può trovare la statua di Minerva Armata, realizzata da Francesco Messina nel 1938 e dedicata alla città universitaria.

Un'altra opera di Messina è situata in piazza Duomo; il Regisole è una statua equestre costruita nel 1937. Il monumento fu realizzato in ricordo di un'altro monumento romano dedicato all'imperatore Antonino Pio, distrutto dai soldati francesi nel 1796.

Vicino al Castello Visconteo, è possibile vedere l'obelisco di Viale Matteotti, voluto dal principe Alberico da Barbiano d'Este, conte di Belgioioso. Fu costruito nell'agosto del 1811 da Carlo Francesco Adami su disegno di Giuseppe Marchesi.

Sport[]

Calcio:[]

Nella città di Pavia ha sede l'Associazione Calcio Pavia, che gioca le sue patite casalinghe allo stadio comunale Pietro Fortunati. La squadra pavese miita in Lega Pro Prima Divisione.

Advertisement