Geostoria Wiki
Advertisement
Venezia Stemma

Venezia è il comune capoluogo della provincia di Venezia e della Regione Veneto. È il primo comune della regione per popolazione (264 785 abitanti) e per superficie. Con la promulgazione della legge del 7 aprile 2014 n. 56 recante "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni", è nata il 1° gennaio 2015 la Città metropolitana di Venezia. Quest'ultimo ente sostituirà la Provincia dopo le prossime elezioni comunali.

Il comune occupa sia territori insulari che di terraferma ed è articolato attorno ai due distinti centri di Venezia (al centro dell'omonima laguna) e di Mestre (nella terraferma).

Per più di un millennio la città è stata capitale della Repubblica di Venezia. Grazie a questo periodo la città è conosciuta anche come Serenissima, la Dominante e la Regina dell'Adriatico.

Grazie alle sue caratteritiche urbanistiche e il suo patrimonio artistico, Venezia è universalmente considerata una tra le più belle città del mondo ed è annoverata, assieme alla sua laguna, tra i siti italiani patrimonio dell'umanità dall'UNESCO: questo fattore ha contribuito a farne la terza città italiana (dopo Roma e Milano) con il più alto flusso turistico, in gran parte proveniente dall'estero.

Etimologia[]

Il nome Venezia nacque per indicare tutta la terra delle popolazioni venete preromane.

Venetia compare nella suddivisione amministrativa augustea dell'Italia (7 d.C) e, accanto all'antica Istria, faceva parte della X Regio. Il toponimo continuò ad essere utilizzato sotto i Bizantini che chiamavano Venetikà o, in latino Venetia maritima, la fascia costiera da Chioggia a Grado. Di conseguenza, il nome è passato poi ad indicare il ducato di Venezia e solo più tardi la sua capitale: è noto infatti che il centro è sorto in epoca tarda riunendo gli abitati sorti sulle sue isole.

Una particolarità del nome latino di Venezia è che esso è un plurale tantum, si declina cioè al plurale Venetiae e non Venetia; questo forse perché la città veniva concepita come l'unione di più centri sorti sulle diverse isolette e poi fusisi insieme, o comunque costituita da una pluralità di elementi. Nei documenti antichi la regione compariva, quindi, al singolare Venetia (Venetia et Histria, Venetia Maritima), ma quando ci si riferiva alla città si ricorreva invece al plurale: Venetiarum Civitas, Venetiarum ResPublica, Venetiarum Patriarcha.

Storia[]

La laguna veneta si è formata nell'800 a.C. da un ambiente fluvio-palustre. Si suppone che vi fossero insediamenti umani dall'epoca preistorica vista la ricchezza di risorse che favorivano caccia e pesca. In età pre-romana, nel periodo paleoveneto, la civiltà era ben radicata nella zona con popolazioni dedite alla pesca, alla produzione del sale, ai trasporti marittimi e alle altre attività mercantili connesse. Snodo di intensi traffici commerciali che collegavano l'Adriatico con il centro e nord Europa, in questo periodo vengono a svilupparsi alcuni insediamenti, tra i quali spicca, ormai con una fisionomia protourbana, il centro di Altino.

Con l'arrivo dei Romani, vengono intensificate le attività grazie al potenziamento dei porti, mentre l'entroterra viene bonificato e centuriato.

Gli abitanti della terraferma cercarono rifugio nelle lagune a seguito delle invasioni barbariche che si succedettero dal V secolo, in particolare quella degli Unni (452) e dei Longobardi (568). Tuttavia Venezia si presentava allora come un insieme di piccoli insediamenti ancora molto eterogeneo, mentre maggiore importanza assumono alcuni centri limitrofi come Torcello, Ammiana, Metamauco. Parallelamente, si vengono a trasferire in laguna le maggiori istituzioni religiose, come il Patriarca di Aquileia a Grado e il vescovo di Altino a Torcello.

Advertisement